Cardito – Momenti di puro terrore questa mattina in via Nuova Belvedere, dove una vasta voragine ha improvvisamente inghiottito parte di un edificio residenziale. Al momento del cedimento, diverse famiglie si trovavano all’interno della struttura ma, accortesi della gravità della situazione, hanno prontamente evacuato e allertato le forze dell’ordine, evitando conseguenze ben peggiori.
L’area è stata immediatamente cinturata con l’intervento congiunto di Vigili del Fuoco, Polizia Locale, tecnici del gas e ditte specializzate per mettere in sicurezza il perimetro e verificare la stabilità degli edifici adiacenti. Durante i primi interventi, parte della palazzina è crollata, aggravando ulteriormente la situazione e lasciando il quartiere sotto shock.
Secondo quanto emerso, il problema era già noto da giorni: una perdita d’acqua aveva progressivamente indebolito il sottosuolo, provocando la formazione della voragine e la conseguente rottura delle condutture del gas. Un cittadino, visibilmente esasperato, ha dichiarato: “Li abbiamo avvertiti da oltre una settimana per quello che stava accadendo. La Polizia Locale e i tecnici sono venuti anche due volte.” Nonostante le segnalazioni, gli interventi tempestivi sono mancati, alimentando la rabbia dei residenti che ora chiedono risposte chiare e azioni concrete per prevenire ulteriori rischi.
La voragine ha causato anche la rottura di alcune condutture del gas, creando una situazione di grande pericolo. L’erogazione dell’acqua è stata sospesa in gran parte del paese per consentire la messa in sicurezza delle tubature.
Il gruppo politico “Cardito Valore Comune” ha pubblicato sui social un duro attacco all’amministrazione comunale, accusandola di dilettantismo: “Dalle 7 del mattino non sono ancora riusciti a chiudere l’acqua. Siamo vicini alle famiglie coinvolte e chiederemo spiegazioni in Consiglio Comunale.”
Sul caso è intervenuto anche Nunziante Raucci, capogruppo di “Cardito Valore Comune,” che ha affermato: “Da anni lottiamo in seno al consiglio comunale per una mappatura idrica del territorio. Purtroppo, gli appelli avanzati in consiglio comunale con mozioni ed interrogazioni consiliari sono stati inascoltati. Per questo motivo promuoveremo nel prossimo consiglio comunale una discussione in merito al fine di tutelare la sicurezza dei cittadini. Non è possibile programmare il territorio senza mettere in sicurezza il sottosuolo. I lavori realizzati grazie ai fondi del PNRR sono stati solo uno spreco di denaro pubblico.”
Sul caso è intervenuto il consigliere comunale di Europa Verde, Luigi Iorio, che ha dichiarato: “Questa è l’ennesima dimostrazione di come il nostro territorio venga trattato con superficialità. Si continua a costruire senza valutare le conseguenze sul sottosuolo e i rischi per la comunità. Cardito merita una gestione responsabile e sistematica del suolo per evitare tragedie come questa.”
Il crollo, immortalato in alcune foto impressionanti, ha lasciato i residenti increduli. Le operazioni di messa in sicurezza e i lavori di riparazione proseguiranno per tutto il giorno, mentre il Comune promette di fare luce su quanto accaduto. Per ora, però, resta l’amarezza di una tragedia sfiorata, che poteva avere conseguenze ben peggiori.