Il G.I.S. (Geographical Information System) o sistema informativo geografico è uno strumento che permette di analizzare, rappresentare, interrogare entità o eventi che si verificano sul territorio. La definizione di GIS è questa ma detta così potrebbe sembrare una cosa campata in aria, una di quelle applicazioni che servono solo a fare scena. Eppure non è così perchè i GIS sono uno strumento potentissimo e di grande impatto potenziale per il territorio.
Vediamo nel dettaglio a chi sono rivolti i Sistemi Territoriali e a cosa servono ai fini pratici.
I sistemi territoriali sono rivolti essenzialmente agli enti pubblici locali come comuni e regioni e servono per monitorare il territorio. Chiariamo subito che non si tratta di una specie di grande fratello che ci osserva dall’alto ma di un sistema che si limita a offrire una panoramica del territorio, fotografata in un determinato momento.
Quello che i GIS hanno di particolare è che possono evidenrziare tutta una serie di parametri utili alla salvaguardia del territorio e non solo.
Un GIS immagazzina informazioni e dati del mondo che ci circonda sotto forma di collezioni di strati tematici che possono essere uniti tra loro dalla geografia ovvero dalla loro posizione geografica.
I maggiori problemi ambientali del mondo di oggi, causati dall’inquinamento sia esso dell’aria, dei mari, del territorio, inesorabilmente legati a fenomeni prodotti dalle attività umane (sovrapopolazione, deforestazione, disastri naturali, attività industriali ed agricole, ecc.) hanno tutti in comune la loro dimensione geografica e quindi la possibilità di poter essere localizzati sul territorio.
Un GIS è in grado di raccogliere e gestire informazioni per natura, formato e provenienza diverse tra loro, renderle compatibili, consentire l’applicazione di procedure di analisi e sintesi delle stesse.
Per spiegare che cosa fa un GIS conviene elencare una serie dei più significativi campi di applicazione del GIS stesso:
— pianificazione territoriale;
— assessment (valutazione) territoriale
— gestione di reti tecnologiche;
— analisi e pianificazione di reti tecnologiche
— monitoraggio ambientale;
— salvaguardia dei beni culturali;
— simulazione del traffico;
— piani di disinquinamento;
— cartografie tematiche,
— cartografie geologiche, sismiche, di uso del suolo;
— Piani Regolatori Urbanistici e di settore;
— gestione di pratiche catastali;
— studi di impatto ambientale;
— gestione del patrimonio edilizio;
— controllo della produzione agricola;
— analisi socio-economiche;
— pianificazione di reti distributive;
— analisi della domanda di servizi ecc.
— analisi demografiche
— analisi dei rischi
— analisi dei percorsi ottimali
Oggi quasi tutti i comuni del nostro territorio si sono dotati di un Sistema GIS. Questa è una cosa buona, tuttavia non tutti lo utilizzano al meglio e spesso serve solo all’ufficio tecnico per effettuare più velocemente le visure catastali.
Siamo alle solite, lo strumento esiste ed è potente ma sono le persone e le istituzioni che, non avendo interesse, lo utilizzano poco e male.