Non mi avete tolto niente, non avete avuto niente, questa è la mia vita che va avanti oltre tutto e oltre la gente”.
Cosi recita Silenzio, la canzone scritta per Sanremo giovani 2016 agli artisti Ambra Calvani e Gabriele De Pascali. La notizia è arrivata al programma dopo Festival, dopo varie segnalazioni dal web, subito dopo l’esibizione. Mentre nel testo dei favoritissimi sui social e bookmakers dice cosi: Non mi avete fatto niente, non mi avete tolto niente, questa è la mia vita che va avanti, oltre tutto, oltre la gente”.
Andrea Febo, tra gli autori del testo, conferma di aver messo la sua firma anche su Silenzio.
Quindi per la presenza dell’autore, in entrambi i testi, non dovrebbero partire , le accuse di plagio. In queste ore i legali degli artisti e quelli del festival, sono in un riunione per capire come meglio agire.
Il regolamento del festival, consultabile dal sito, recita cosi:“Tutte le canzoni dovranno essere nuove. (…) È considerata nuova, ai sensi e per gli effetti del presente Regolamento, la canzone che, nell’insieme della sua composizione o nella sola parte musicale o nel solo testo letterario (fatte salve per quest’ultimo eventuali iniziative editoriali debitamente autorizzate), non sia già stata pubblicata e/o fruita, anche se a scopo gratuito, da un pubblico presente o lontano, o eseguita o interpretata dal vivo alla presenza di pubblico presente o lontano”. (…)
Per tanto, sapremo se Silenzio, sia stata mai eseguita in pubblico. Da li , Moro e Meta , verrano automaticamente espulsi dalla gara.