Il 6 marzo sono partiti gli attesissimi lavori di “Riqualificazione finalizzata allo sviluppo urbano ed al recupero ambientale del territorio”. Il progetto prevede il rifacimento di strade, marciapiedi, pubblica illuminazione, sistema idrico e fognario del territorio carditese. Gli interventi del tratto stradale sono partiti dall’arteria principale di via Donadio per poi arrivare alle traverse di Viale I Maggio.
Poche settimane prima, con determina n. 7 del 28 febbraio del 2019, il Responsabile del Servizio LL.P.P. arch. P. Imbemba, si autonominava Direttore dei Lavori del progetto approvato con Delibera di Giunta Municipale del 15 gennaio 2014, annullando, contestualmente, la procedura di gara in merito alla direzione esterna dei lavori perché il professionista prescelto non presentava la documentazione richiesta dall’ufficio.
Questa autonomina del Responsabile del Servizio LL.P.P ha insospettito il consigliere comunale Giuseppina Tignola, quale capogruppo consiliare di “Adesso Cambiamo Verso”. Nelle prerogative delle sue funzioni, ha espresso il suo dubbio mediante pec inviata al Segretario Generale del Comune. Nella comunicazione si evidenziava che in base al codice degli appalti, per gli affidamenti di lavori superiori a € 1.500.000,00, il RUP (Responsabile Unico del Procedimento n.d.r.) possa essere anche direttore dei lavori.
In data 18 marzo 2019, con determina n.8, il Responsabile del Servizio arch. P. Imbemba, ha annullato la determina precedentemente da lui approvata, per condizioni di incompatibilità di se stesso, come previsto dall’art. 26, comma 7, del D. Lgs. n° 50/2016 a cui faceva riferimento il consigliere comunale G. Tignola nella pec inviata. Una vera barzelletta. Assurdo. A pensare che questi professionisti li paghiamo profumatamente per annullare delibere approvate precedentemente da se stessi.
Per ovvi motivi è stato necessario ricorrere a professionalità esterne all’Ente, cosi che in data 13 marzo 2019 è stata attivata la procedura telematica sull’Albo dei Fornitori Asmecomm, mediante affidamento diretto dell’incarico all’arch. A. Cristiano per un importo di € 34.790,50. In attesa dell’espletamento della procedura di affidamento dell’incarico ad un esterno, la Direzione dei lavori è stata affidata momentaneamente al geom. A. Di Donato.
Basito da quanto è accaduto con l’annullamento della delibera, abbiamo contattato il consigliere comunale Tignola per una sua dichiarazione: “La nomina dell’arch. Imbemba alla direzione dei lavori del progetto di riqualificazione di via Donadio, sembra essere frutto di un’Amministrazione malata e poco trasparente. Si tratta di gestire la res publica in violazione degli obblighi di legge. Nonostante la segnalazione inviata a mezzo pec al Segretario Generale del Comune, non ho ricevuto ancora nessuna risposta, ma l’annullamento della delibera illegittima a cui facevo riferimento è stata annullata dall’ufficio preposto. Ormai invio quotidianamente pec in tutti i settori senza ricevere risposte in merito. Più l’amministrazione si allontana dal diritto e dalla legge, più riduce, o perde del tutto, la possibilità di far prevalere l’interesse pubblico primario su tutti gli altri interessi coinvolti.”
Ci congratuliamo con il consigliere comunale Tignola per l’ottimo lavoro svolto e per il successo ottenuto, nell’ottica di tutelare l’interesse pubblico su tutti gli altri interessi coinvolti. Ci auguriamo che almeno questa volta la procedura sia legittima e che i lavori possono proseguire regolarmente.
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